Le case di Together sono spazi aperti, messi a disposizione di chiunque voglia organizzare eventi o attività che sposino i principi fondanti del progetto.
Si tratta di spazi che nascono per incoraggiare chiunque a realizzare i propri sogni e a coltivare le proprie passioni.
Vittorio Campana, giovane fotografo romano, è uno degli artisti che ha esposto le sue opere nei corridoi del Together Mansion in occasione dell’Inspiration Day, organizzato a casa i giorni di Open House Roma 2015.
In questa piccola intervista ci racconta qualcosa di lui, del suo percorso formativo e della sua esperienza a Together.
RACCONTACI QUALCOSA DI TE. DOVE TRAI ISPIRAZIONE PER LE TUE OPERE, QUALE È STATO IL TUO PERCORSO ARTISTICO E COME COLTIVI LA TUA PASSIONE PER L’ARTE?
Sono Vittorio Campana, nato a Roma venticinque anni fa.
Dopo aver frequentato il Liceo linguistico, mi sono iscritto al corso triennale di fotografia all’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata con sede a Roma nello storico quartiere di San Lorenzo. Nei tre anni di scuola ho appreso tutte le tecniche fotografiche partendo dalla fotografia analogica, incluso lo sviluppo e stampa della pellicola; proseguendo con la fotografia digitale e acquisendo competenza sulle moderne tecniche di post produzione. Sin da piccolo sono stato attratto dall’arte dell’immagine, quindi la fotografia ed il cinema. Ho infatti lavorato per brevi periodi in alcuni set cinematografici e televisivi, però non ho mai abbandonando la fotografia, continuando a coltivare collaborazioni che proseguono tutt’oggi, con fotografi di rinomata esperienza.
Sono una persona riservata e non amo parlare di me. Attraverso le immagini delle mie fotografie, però, esprimo tutto me stesso. Con la macchina fotografica tra le mani mi sento completamente a mio agio e non ho nessuna difficoltà a raccontarmi. Le linee geometriche attraggono sempre la mia attenzione, sia che siano architetture prodotte dall’uomo o tracciati e solchi presenti nella natura.
COME PENSI DI ISPIRARE CON LE TUE OPERE E LA TUA STORIA? QUAL È IL TUO SOGNO E LA TUA PIU’ GRANDE AMBIZIONE?
La mia più grande felicità è quella di suscitare negli altri sensazioni ed emozioni forti simili a quelle che provo nel momento in cui sento il click dello scatto; la mia più grande ambizione è quella di riuscire, nel tempo, a trasmettere queste emozioni ad un numero sempre crescente di persone.
Together è un nuovo modo di stare insieme, uno spazio dove si incontrano artisti e persone di tante nazionalità ed esperienze diverse, è un luogo dove le idee, i progetti, i pensieri e le riflessioni di molti si intersecano creando energia positiva.
Together, però, non è uno spazio dedicato solo alle idee ma anche un luogo di accoglienza dove gli artisti hanno l’opportunità di poter soggiornare per brevi o lunghi periodi per vivere appieno l’atmosfera di Roma, mia città natale che amo e che, ogni giorno di più, mi sorprende con il suo incredibile fascino.
COM’È STATA LA TUA ESPERIENZA A TOGETHER, COME VORRESTI SFRUTTARE GLI SPAZI DELLE CASE?
La mia esperienza a Together, per tutte le ragioni che ho appena detto, è stata e continuerà ad essere molto positiva, è un luogo di interscambio che reputo fondamentale per la mia crescita personale e professionale.