Azimut Happening

12 mesi, la periferia di una città raccontata senza persone, solo palazzi e il tempo luminoso che li attraversa.

Azimut è un corto-documentario che traccia la geografia poetica dei margini di una città, senza attori, senza interviste, senza repertorio: solo luce che bagna i palazzi, nuvole che corrono sopra i tetti, alla ricerca della bellezza nascosta dietro le ombre della periferia.

Nell’atmosfera moderna e conviviale offerta dalla casa di Together, a Viale Glorioso 14, il 2 aprile saranno proiettate delle clip in anteprima, verranno esposti i colori e i rumori della città eterna, dalle 19.30. Degli altoparlanti posti nelle stanze della “casa di tutti” suoneranno le magiche sinfonie di Roma, il suo cuore pulsante, la vita che scorre.

Roma come non l’avete mai vista, l’Urbe che parla attraverso i suoi sobborghi, attraverso le linee, forme, architettura, suoni grigi e piatti o forti e assordanti, luci di un tramonto o di una centralina elettrica. Sono le zone di periferia e di raccordo le protagoniste.

Azimut è una direzione, un punto di riferimento personale per orientarsi agli estremi di una città frenetica e sconnessa. Mattoni, pietre, cemento. Azimut è un progetto indipendente creato e diretto da Emiliana Santoro. La fotografia è di Stefano Petti; il sonoro di Salvatore Tagliavia.

L’evento sarà un’occasione per promuovere la campagna di crowdfunding che agevolerà la riuscita del progetto.